In allegato:
- la nota di commento, predisposta dall'Ufficio legale, alla sentenza del Consiglio di Stato relativa alla Carta docente del personale a tempo determinato
- modello di diffida da inviare al MIUR, a cui dovrà poi seguire un ricorso al Giudice del Lavoro

Come ribadito nella nota, in sintesi, tenuto conto dei principi affermati dal Consiglio di Stato con la sentenza n. 1842/2022, risulta evidente che tutto il personale con contratto a tempo determinato (non solo i docenti di religione cattolica) potrà agire per ottenere il riconoscimento della Carta del docente attraverso un ricorso al giudice del lavoro territorialmente competente.

La diffida è un atto "propedeutico e necessario" alla eventuale azione legale. Gli avvocati stanno valutando come procedere e a breve vi invierò tutte le informazioni. Trovate gli indirizzi PEC del MIUR qui