Parere del CSPI sull'istituzione di graduatorie finalizzate all’immissione in ruolo su posto di sostegno.
Nell'adunanza plenaria svoltasi oggi, 30 settembre, in modalità telematica, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) ha espresso, con voto unanime, parere favorevole, con l'auspicio che siano accolte le riflessioni e le proposte avanzate, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione concernente le «Procedure selettive di cui all’articolo 1, commi 18-novies e seguenti, del decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 2019, n. 159».
Il CSPI, nella premessa di parere
- accoglie positivamente lo schema di decreto in esame che riguarda l’istituzione di graduatorie, rinnovate con cadenza biennale, finalizzate all’immissione in ruolo su posto di sostegno dei soggetti in possesso del relativo titolo di specializzazione, cui ricorrere in caso di esaurimento delle altre graduatorie, nei limiti delle facoltà assunzionali annualmente autorizzate per la predetta tipologia di posto. Tale provvedimento è connesso alla necessità di assicurare il sostegno didattico e garantire i diritti degli studenti con disabilità, maggiormente penalizzati dalle conseguenze della pandemia e dall'insufficiente dotazione di insegnanti con contratto a tempo indeterminato;
- propone, in proposito, che, anche ai fini della definizione delle facoltà assunzionali richiamate dal provvedimento, alla presente misura si accompagnino provvedimenti orientati ad un maggiore equilibrio tra organico di fatto, costituito dai numerosi posti in deroga, e organico di diritto;
- auspica che, in un’ottica di sistema e condividendo la ratio del provvedimento finalizzata alla stabilizzazione dei troppi docenti precari che svolgono il compito di insegnante di sostegno, si prevedano procedure che valorizzino la continuità didattica sul sostegno nell'ambito dell'organico dell'autonomia, per non creare separatezze rispetto agli insegnamenti curricolari.