Cosa prevede il decreto legge "sostegni" approvato dal Consiglio dei Ministri: questi in sintesi i principali contenuti riguardanti la scuola.
Proroga al 30 giugno delle disposizioni per i lavoratori fragili
Viene estesa al periodo dal 1° marzo al 30 giugno 2021 l’applicazione dei commi 2 e 2-bis dell’articolo 26 del D.L.18/2020 e contestualmente viene riformulato il comma 2 prevedendo che, nel caso il lavoratore fragile non possa svolgere la prestazione lavorativa in modalità agile, l’assenza sia equiparata al ricovero ospedaliero e non si computi nel periodo di comporto.
Il comma 2 bis prevede che i lavoratori fragili svolgono di norma la prestazione lavorativa in modalità agile, potendo anche essere adibiti a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, o svolgere specifiche attività di formazione professionale anche da remoto:
Al fine di garantire la sostituzione del personale docente, educativo e ATA delle istituzioni scolastiche che usufruisce dei benefici è stanziata la cifra di 103,1 milioni di euro.
Ricordiamo che i lavoratori interessati sono quelli che risultano in possesso di:
- riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità (art. 3, comma 3, legge 104/1992)
- certificazione attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita.
Incremento del fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche
Sono assegnate alle scuole risorse per un totale di 150 milioni di euro per:
- acquisto di dispositivi di protezione e materiale per l’igiene
- servizi di supporto psicologico per studenti e personale
- servizi medico-sanitari per l’effettuazione di test diagnostici e misure di contact tracing
- acquisto di dispositivi per il potenziamento delle attività di inclusione di alunni con disabilità e BES
Il Ministero assegna le risorse alle scuole sulla base dei medesimi parametri previsti per la distribuzione del Fondo per il funzionamento e le comunica immediatamente alle scuole la cifra a disposizione affinché si possa subito procedere alla realizzazione degli interventi.
Assenza dal lavoro del personale scolastico in occasione della vaccinazione anti Covid
L’assenza dal lavoro del personale della scuola in occasione della somministrazione del vaccino è giustificata e non comporta alcuna decurtazione economica né sul trattamento fondamentale né sulla retribuzione accessoria.
Misure per il recupero degli apprendimenti e della socialità
È previsto l’incremento delle risorse della legge 440/97 per un totale di 150 milioni di euro per attività da realizzare tra la fine delle lezioni e l’avvio del nuovo anno scolastico. Tali risorse sono assegnate tramite avviso pubblico alle scuole che non abbiano già ottenuto per le medesime finalità risorse dei PON “La scuola 2014/2020”.
Programma di sostegno alla DAD delle regioni del Sud
È previsto lo stanziamento di 35 milioni di euro attingendo dal Fondo sviluppo e coesione per completare il programma di sostegno alla DAD nelle scuole delle regioni del Mezzogiorno per l’acquisto di dispositivi e strumenti digitali da assegnare agli alunni in comodato d’uso.