Incontro ancora interlocutorio ma utile. Interesse di tutti chiudere presto e bene.
L’incontro di oggi all’ARAN si è rivelato ancora sostanzialmente interlocutorio, ma comunque utile per la messa a punto delle soluzioni riguardanti la distribuzione delle risorse rimaste disponibili dopo l'anticipazione avvenuta con l’intesa del 6 dicembre 2022. Sono risorse limitate, anche se resta importante il risultato politico ottenuto con la possibilità di utilizzarle per tutti e non per quote limitate di personale, con una distribuzione ispirata a criteri di equità.
Quando ci riuniremo di nuovo, la prossima settimana, potremo basarci su dati più precisi e analitici, il che ci consentirà di lavorare ancora più intensamente per concludere presto e bene la trattativa. C’è bisogno per questo di uno sforzo corale per superare le difficoltà che, al momento, ostacolano il percorso soprattutto sul versante normativo.
Per la parte economica occorrono ancora alcuni delicati passaggi politici relativi al comparto università e ricerca. Serve in questa fase concludere una tappa importante del percorso da compiere per un giusto riconoscimento dei carichi di lavoro di docenti e ATA, con una doverosa attenzione per le retribuzioni più basse, esposte in modo particolare agli effetti dell’inflazione.
I tempi lunghi di questo rinnovo non possono farci trascurare il fatto che occorre già mettere le basi per quello del triennio successivo, già abbondantemente in corso. Non intendiamo rassegnarci a subire slittamenti che, alla lunga, diventerebbero ingiustificabili e intollerabili.
Roma, 11 maggio 2023
Ivana Barbacci, segretaria generale CISL Scuola